I BAMBINI DEL BOSCO

Non mi soffermerò a lungo sulla storia.In questa settimana ne hanno parlato TV,Giornali ecc.
Questi genitori sono neorurali
il dottor Luca Luigi Ceriani, psicologo e psicoterapeuta esperto in dinamiche familiari, ha analizzato la vicenda dei “bambini del bosco”, spostando l'attenzione dagli aspetti mediatici a quelli psicologici ed evolutivi.
Ceriani ha sottolineato che il compito della famiglia non è proteggere i figli escludendo il mondo, ma introdurli alla società attraverso la creazione di reti e fiducia. Ha espresso perplessità su scelte educative radicali che, sebbene motivate da ideali di libertà, rischiano di divenire autoreferenziali e di considerare i figli come un possesso.
Riguardo all’isolamento e al mancato utilizzo di internet, lo specialista ha affermato che, pur essendo corretto un approccio critico alla tecnologia, il rifiuto totale appare estremo. La soluzione ideale risiede in un’alleanza educativa tra famiglia e scuola, fondata su mediazione e patti condivisi anziché su contrapposizioni.
L'esperto ha evidenziato come la capacità di stabilire relazioni sane con coetanei e adulti sia un indicatore fondamentale di salute psicologica. Pur riconoscendo che il distacco dei minori dalla famiglia rappresenti un’extrema ratio, ha sostenuto la necessità di percorsi che coinvolgano i genitori, promuovendo un’apertura graduale alla socializzazione.
Infine, ha concluso osservando che l’amore genitoriale, sebbene fondamentale, non è sufficiente per uno sviluppo equilibrato; sono necessari anche riferimenti culturali, valori e la capacità di insegnare ai figli a stare nel mondo, dove la vera libertà si esprime nella responsabilità e nell’autenticità dei legami.Senza riscaldamento, bagno a secco e pozzo per l'acqua. La "famiglia del bosco", in attesa di migliorare la propria casa, accetta la proposta di un ristoratore che ha vissuto lì da piccolo: "Così possono continuare con il loro stile di vita"
TRAPIANTI
Sono 120 i trapianti effettuati nel 2025 di cui 62 di rene, 32 di fegato e 26 di cuore con un rapporto di 100 interventi ogni milione di abitanti, tra i più alti in Italia. È il bilancio dell’attività presentato nel corso della riunione del Centro regionale trapianti, numeri in linea con il 2024 ma in aumento rispetto al 2023 e 2022. A titolo statistico sono 3.066 i trapianti eseguiti: dal primo al cuore nel 1985 fino ad oggi.
Nel corso dell’incontro, alla presenza del coordinatore del centro trapianti, Roberto Peressutti, e dell’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, sono state presentate le iniziative promosse che vanno dalle dichiarazioni di volontà al dono al momento del rilascio della nuova carta di identità elettronica fino alle iniziative con associazioni culturali e di volontariato che hanno consentito di portare anche degli spettacoli nel contesto di Go!2025.
Riccardi ha sottolineato che «Di fronte a un modello organizzativo che non ha saputo correre alla stessa velocità della trasformazione della domanda di salute, l’attività che ruota attorno ai trapianti non si ferma a portare le persone ad acconsentire al dono, ma contribuisce a promuovere la risposta ai bisogni legati alla cronicità».
Velmi zajímavé čtení. Zdravím z České republiky
RispondiEliminaI (to be honest) wouldn't want to live in the forest without access to the amenities of civilization.
RispondiElimina🏵️🏵️🏵️ Bonsoir a vous
RispondiEliminaBonne soirée remplie de douceur et tendresse
Amitié Bisous Rita 🍀🍀🍀
Bonsoir 😻😻😻
RispondiEliminaC'est avec toute mon amitié que je viens te souhaiter
Une bonne soirée et une douce nuit de repos
😽😽😽 Gros bisous Rita
Bonsoir
RispondiEliminaC'est tout en douceur
Que je viens Vous souhaiter
Avec la pluie ici ☔☔☔
Une bonne et belle soirée
Suivie d'une douce nuit
Remplie de jolis rêves
Gros bisous💗 Rita💗