LA PRINCIPALE CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE MONDIALE DELLA COMUNITĂ€ DEL DIABETE
La Giornata Mondiale del Diabete è la principale campagna di sensibilizzazione mondiale della comunitĂ del diabete. Si svolge ogni anno il 14 novembre. Questa data celebra l’anniversario della nascita di Frederick Banting al quale viene attribuita la scoperta dell’insulina con l’aiuto di Charles Best.
IL LOGO
La Giornata Mondiale del Diabete è rappresentata dal cerchio blu, il simbolo mondiale del diabete. Il significato del simbolo è estremamente positivo. In tutte le culture il cerchio evoca la vita e la salute. Il colore blu ricorda il cielo che unisce tutte le nazioni, inoltre il blu è il colore della bandiera delle Nazioni Unite. Questo cerchio blu rappresenta l’unitĂ della comunitĂ mondiale di fronte alla pandemia del diabete.
Diabete: sintomi e prevenzione
Il diabete è una malattia subdola, spesso a lungo latente e magari diagnosticata occasionalmente con un prelievo eseguito per altre finalitĂ e senza chiari riferimenti clinici. Questo perchĂ©, in particolare nell’adulto, non comporta alcun sintomo specifico, almeno finchĂ© non si sia giunti ad uno stato avanzato della patologia: purtroppo a questo punto sono talora giĂ presenti complicanze d’organo.
I sintomi classici nel paziente diabetico sono: aumento della sete e della diuresi, stanchezza, aumento di peso o al contrario perdita di peso, malgrado una dieta normocalorica ed appetito conservato; o ancora malessere generale, dolori addominali, infezioni recidivanti.
I danni che il diabete può arrecare, le cosiddette “complicanze d’organo”, sono molti e in particolare:
- Neurologici (alterata funzionale del sistema nervoso centrale o periferico; peggioramento delle capacitĂ sensoriali, motorie, visive o acustiche)
- Renali (perdita di proteine e insufficienza d’organo)
- Oculari (alterazione dei vasi sanguigni con conseguente calo della vista, fino al rischio di cecitĂ )
- Cardio-cerebrovascolari (malattia coronarica, ictus cerebrale, arteriopatia periferica)
Al fine di prevenire o meglio di diagnosticare precocemente la malattia diabetica è consigliato ad ogni soggetto, ma soprattutto dai quaranta anni in su ed anche se asintomatico, di sottoporsi ad esami ematici, tra cui anche la semplice glicemia a digiuno e l’emoglobina glicata, vero e proprio sensore del compenso glicemico.
La vera prevenzione del diabete, però, consiste nel rispettare uno stile di vita sano, che può ridurre l’incidenza del diabete di tipo 2 del 60%. Ad esempio: praticare 20-30 minuti al giorno di attivitĂ fisica aerobica di moderata intensitĂ al fine di evitare l’accumulo eccessivo di peso, seguire una dieta sana ricca di frutta e verdura, limitare il consumo di grassi saturi (grassi animali) a favore dei grassi insaturi.
